Friday, March 28, 2008

Sono scomparsi “Internet Point“ da Shibuya?











Il 25 Marzo alle ore 16:00, finalmente l‘aereo e- arrivato a Narita Aeroporto puntualmente.
Dopo 1 anno e 4 mesi. Meta diventavo teso e mata sono rassicurata che sono arrivata in Giappone. Solo 1 anno e 4 mesi, ma mi senbrava che fossero 100 anni.
Forse ero troppo esagerata, ma e- stato veramente cosi-. Ho sentito come se fossi straniera e e ogni scena e ogni passo, guardando e camminando mi facevo riconoscere il mio paese.
Passando il corridoio sono apparsi davanti ai miei occhii grande manifesti di “Yokoso Japan” sui cui paesaggi sono bellissimi e commoventi ma nello stesso tempo sentivo che come se non appartenessi nessun parte. La gente che sono arrivati dai viaggi chiacchieravano sui ricordi piacevolmente, si, ognuno avra- la pagina importante facendo il viaggio. Come ora tengo carissime e importantissime cose nel tutto il mio cuore…
Quando sono uscita dall`aeroporto, e- gia- cominciato a farsi buio e davanti ai miei occhi e- apperta una scena di citta moderna, pulita con i palazzi elavorati e i neon luminosi, che una volta dovevo conoscere. Il Suttle bus e- partito per la stazione “Shinyurigaoka” ,dove allogero- per 3 settimane prima di trasferire all-appartamento. Quando ci siamo entrati il cuore della citta-, vi giuro, a dire la verita, mi e- venuta una brivida.. tanti grattacieli e la ruota panoramica illuminati.. una persona che e- venuta da una citta come Roma, sembra una citta troppo moderna.
Alla stazione “Shinyurigaoka”, il mio nuovo direttore mi aspettava con il sorriso caroloso. E con questo sorriso il mio teso e- all-improvvisamente sciolto.Ci siamo presentati per la prima volta di persona e era una persona come proprio immaginavo e mi ha detto lui anche stessa cosa.
L-alloggiamento dove lui mi ha preparato e- si chiama “Weekly – Mansion(ウィークリー・マンション)”, un tipo di alloggiamento in giappone con i mobiliali e i altri oggetti quotidiani tipo piatti, asiugamani, ecc con minimo necessicita-. Mentre invece solitamente gli appartamenti giapponesi non ha nessun queste cose e si deve trasferire con tutti I suoi oggetti personali. Insomma, per una persona come me che e- appena arrivata da fuori con solo una valigia, aiuta molto per iniziare la vita.

Il giorno dopo, ho preso il treno. Ero stupida, ma, tutte le cose sono come riabilitazione per me. Era giornata primavera bellissima e dal finestra gia- si vede i bellissimi “Sakura” fioriti.
Ho sceso “Omotesando”. Ho camminato e guardato attorno avendo paura come il giorno prima, ma sotto il cielo bellissimo di primavera, la passeggiata e- stata anzi piacevole.
(Avevo troppo haura di questa citta…)
Ho pensato.

A proposito, attualmente non ho il mio computer. Per usarlo, stavo pensando
“Basta cercarlo, e subito trovero- ”
Invece… ho trovato che sono scomparsi “Internet Point” da Shibuya!!!
Quando ho visitato questa zona l-ultima volta (se non sbaglio, 2 anni fa), si trovano ogni 100 metri “Internet Cafe”. Invece adesso… Incredibile!
Secondo della gente che mi ha spiegato sul questo, sono scomparsi perche- tante persone usvano questo posto come una tipo di alloggiamento(usavano tante ore e dormivano), che e- spiacevole per chi gestisce “Internet cafe” sia per guadagnare sia per il problema genica.

Dunque, sucusate veramente che vi ho fatto la notizia cosi tardi!!
Tipo questo shock durera- anche d-ora in poi, insomma non mi mancheranno argomenti e non ci sara- il tempo di riposare I miei occhi a mandorla.
(*Sucusate che non ho potuto scrivere subito le risposte dai vostri messaggi cari e ancora non posso scrivere in caratteri italiani. Piano piano sistemero-)

Monday, March 24, 2008

Il giorno della Partenza












È arrivato il giorno della mia partenza.
Alle 9:50 di mattina. Fino a ieri a Roma pioveva tanto, ma stamattina possiamo vedere un pochino sole, che mi aiuta di essere serena.
Dalla camera nostra l’ultima si sente la canzone che mi hanno regalato “Ora vai”.
Tante cose sono così care e è impossibile per me esprimere con le parole.
La mia camera, gli amici, non ci credo che stavo qua solo 1 anno e 4 mesi.

“Adesso finisci un capitolo della tua vita e sene apre un antro. Tutto tuo e tutto dipende da te.”
Mi hanno regalato tantissime parole che mi incoraggiano, tra di quelli mi viene in mente adesso queste parole.

Vi ringrazio infinitamente!

Dopo 24 ore, sarò già sulla terra del Giappone.
Sono veramente felice che ho potuto trascorre qui a Roma in questo periodo della mia vita.