
Dall’odore della sorgente sulfura leggermente si è diffuso nell’aria, ho capito che sono arrivata. Come la terme fiera della più grande quantità dell’acqua in Giappone, quell'odore è stato molto modesto. Anzi più esistente è un grande sorgente che esce fumi ininterrottamente che si trova al centro della città. Subito fianco c’è un palazzo dove le famose donne cantano una canzone mescolando l’acqua calda della sorgente con le bastoni piatti. Cantano così:

“Kusatu(u) yoito(o)ko(oo) ichido(o) wa(a) oide(e).
Oyu no naka ni(i)mo hana ga(a) saku(u), cioina cioina....”
Nella prima parte della canzone ci invita alla terme perché è molto affascinante e da visitare almeno una volta. E poì nella seconda parte viene cantato che nell’acaua calda fioriscono i fiori paragonando l’incrostazione di aqcua termale ai “fiori nell’acqua calda” chiamandoli “yu no hana(湯の花) ” ^^
La tradizione di mescorarlo è nata dall'esigenza. Le sorgenti sono molto calde e abbondanti

La sera la nave è diventata a grandi fiocchi e più affrettata. Tra le passeggiate che ho fatto in questa città, era la più bella e tranquilla. Al fondo della stradina si trova una sorgente in colore un po’smeralda. Con le roccie e la neve che cadeva immergermi nell’acqua morbida è stato un vero spettacolo.

È un posto affascinante. Venite pure almeno una volta.