Saturday, July 19, 2008

"Antenna Shop" - il mio paese a Omotesando

Dicono che gli abitanti della citta' di Tokyo sono la maggior parte i paesani.Io sono di Niigata, e ad esempio tutti i miei colleghi sono paesani tranne uno.

Da circa 10-15 anni a Tokyo ci sono i negozi dove si vendono gli oggetti provenienti proprio da ogni Provincia, si chiama "Antenna Shop ( アンテナ・ショップ )".
Per esempio, un negozio che si chiama "Kyoto-kan(京都館)" tratta esculsivamente i prodotti che sono venuti da Kyoto.

Per chi viene da fuori "l'Antenna Shop" è il posto profumato con il sacco di oggetti nostalgici.
E per chi non è di quel paese, basta visitare quel posto. è il piccolo viaggio stando nella città di Tokyo.
Tra parentesi, i miei preferiti sono soprattutto quei di Okinawa, Kyoto e Hokkaido^^
Coi prodotti di Okinawa mi sento sempre rilassata e eccitata. I cibi sani e esotici, la musica lenta con il suono delle onde... mi invita sempre all'isola di "slow life"..
A quello di Hokkaido, divento pazza. Devo chiudere bene il mio portafoglio prima di entrarci. Ci sono troppe cose buone e fresche... mi piace soprattutto il latte denso^^
Quello di Kyoto... non posso spiegare in una parola ma, pieno di ornamentini artigianali colorati.... il dolce "Yatsuhashi(八つ橋)", vari tipi di "O-tsukemono(お漬物=ortaggi in salamoia)"... mi fa venire voglia di volare immediatamente a quella antica capitale!

Ieri sera casualmente ho trovato quello del mio paese, di Niigata, vicino all'ufficio. Si trova proprio dietro a "Omotesando-Hills(表参道ヒルズ)". Non lo aspettavo, quindi ero molto contenta ad entrarci.

Il riso ottimo, i dolci ”Sasa-dango(笹団子 / i dolci ricoperti con le foglie di bambù)”... conosco sin da piccola.
Ho parlato a una commessa. Dal suo accento, ho parlato con sicurezza il nostro dialetto sin da prima.
Abbiamo riso^^
Lì ho comprato una bottiglia di sake (酒) si chiama "Yume(夢=”il sogno”)"è proveniente da proprio vicino a casa mia. Non basta con una parola "nostalgico", ho giocato nella cantina dove i barili stanno allineando quando ero piccola.
Impugnando la bottiglia, ho sentito la passione dei miei paesani e mi hanno dato il vigore.

A Tokyo c'e' veramente di tutto.
Siccome a volte è troppo per me><, ogni tanto cammino fuori chiudendo gli occhi. Ma se li apro, si vede. E se guardo bene, potrei accorgermi anche di qualche dramma dietro ai negozzi e alle persone^^

Sono tornata a casa e come sempre camminavo alla stazione di Shibuya un po' in fretta.Tutti camminavano come me. Ma stasera mi è sembrato un po' diverso. La scena mi si e' riflessa come un po' al rallentatore.
Non so perche', ma era cosi.

A proposito, il sake era ottimo ... ci ritornerò sicuramente*

28 comments:

Anonymous said...

Non so perchè, la fermata di Omotesando è quella che più è rimasta impressa nella mia memoria.. ^^

Anonymous said...

Ehm.. ed ora da dove comincio? Meno male che non c'è nessuna cam altrimenti si vedrebbe il colore della mia faccia.. rosso paonazzo...dunque... l'altra sera ha rivisto per l'ennesima vola "L'Ultimo samurai": ora penserai "Cominciamo bene... uno dei modi meno corretti per capire una nazione come il Giappone, visto che in quel film ci sono diverse inesattezze storiche". Forse è così ma le immagini e soprattutto la colonna sonora del film hanno fatto risvegliare tanti indimenticabili ricordi solo sopiti dentro la mia mente. Infatti ho visitato il tuo bellissimo paese circa 20 anni fa e ne rimasi ovviamente affascinato (ma le sale pachinko fanno ancora quel rumore infernale?)
Ora, mi piacerebbe tantissimo poterlo conoscere un tantino meglio attraverso le parole ed i commenti di chi, come te, in quel paese è nata ed è tornata a vivere.
Ho letto alcuni tuoi post e vi ho trovato la stessa delicata e profonda filosofia di vita che Katsumoto esprime nei suoi dialoghi nel film.
Prometto di essere come il capitano Algren: nooo.. non preoccuparti.. non cavalcherò insieme a te contro 10 mitragliatrici Gatlin che sparano 200 proiettili al minuto. Volevo dire che come Algren sono curioso di conoscere tantissimi aspetti e curiosità del paese del Sole Nascente.
Arigato- gosai-mas ta per la pazienza e per il tempo che vorrai e potrai dedicare a rispondere alle domande che prometto ti farò numerose.
Un saluto dal caldo ed assolato sud d'Italia.
Antonio-san

Claudia Casu said...

Che bella idea ^^
Anche io ogni tanto vado nel negozio di prodotti sardi. Posso riconoscere i cibi che mangiavo da piccola ed è divertente scoprire le nuove marche. Mi piace fare le chiacchiere in quel negozio, però la commessa è... giapponese :D

Elisabetta said...

...eeeehhhhh... il sapore di casa... io ne ho un po' in cantina... Rosso Piceno, Falerio, Pecorino, Passerina (ahò: è rigorosamente un vino bianco, non cominciamo coi doppi sensi eh?)... e nel freezer... olive ascolane e cremini...

P.S. Sentito il terremoto Vivi?

vivi.roma said...

matteo 外人さん:
Allora quando ritorni qui, facciamo una bella passeggiata^^?
Sono curiosa della tua impressione verso il mio territorio attuale...

Piacere antonio-san :
Grazie per avermi raccontato i tuoi (perdonami per dare del "tu" sin da prima..) carissimi ricordi che hai avuto con tenerezza da tanti anni.
Arigatogozaimasu, per essere interessato il nostro paese e se possiamo avere qualche scambio quello che pensiamo e sentiamo sul Giappone sarà molto interessante per me*
Domo Arigatogozaimashita.
PS)le sale pachinko sono ancora vive^^* Anche altri posti particolari per l'intratenimento stanno nascendo.
... ma è un'altra storia^^°

Mia Gemellina-chan :
A Roma c'è il negozio con i prodotti sardi? Non lo sapevo*0*! Dovrei visitare alla prossima occasione*
Ma dici! sono sicura che puoi divertirti le chiacchierate con qualsiasi commessa giapponese con calma^^
(dopo facciamo la lezione dei dialetti di emtrambi?)

Eli-chan :
Mqggiorparte non ho mai gustato.. ma sicuramente sono le cose buone di Marche! (Devo subito prendere l'aereo per l'Italia!) Ci torni per la vacanza? Saluta tanti belli girasoli al tuo paese*
PS)Grazie per esserti preoccupata per il terremoto! Ieri pomeriggio abbiamo sentito un po' ma fortunatamente era niente di grave^^

Anonymous said...

Io vengo a Tokyo dal 9 al 15 Agosto!

Anonymous said...

Ciao vivi!
Io studio a Bologna e anche qui ci sono alcuni negozi tipici di altre regioni (Puglia, Campania, Toscana) ma dell'Abruzzo (la mia regione) non c'è niente X"DDD
Certo mi piacerebbe vederne uno, e sicuramente comprerei qualcosa, è bello sentire il profumo di casa anche quando sei lontana da casa! ^^

Anonymous said...

Ciao Vivi,
sono Antonio-san ma ho deciso di cambiare il mio nick per essere più attinente e consono al tuo paese.
Prima di tutto volevo chiederti io scusa se nel mio scorso post (quello di "presentazione") mi sono permesso di darti subito del tu: avevo anche scritto qualcosa a questo riguardo ma poi, rileggendo il post prima di spedirlo, l'ho cancellato in quanto mi sembrava troppo formale darti del Lei. So quanto la formalità sia importante nella tua cultura e personalmente credo dovrebbe esserlo anche nella nostra in certe occasioni, ma ho pensato che nel nostro caso se ne sarebbe potuto fare a meno.
Ho iniziato a rileggere i post del tuo blog da quando lo hai creato, non li ho letti ancora tutti ma mi piace fare questo "viaggio" a ritroso tra i tuoi pensieri e le tue emozioni tra Italia e Giappone che tu hai descritto così egregiamente.
Traendo spunto da un tuo post sul cibo, avevo anche scritto una curiosa riflessione sul salmone (mmmm .. delizioso...) ma a causa della mia poca familiarità con i blog l'ho cancellata. Ma prometto che poi tornerò a riscrivertela.
Mi ha incuriosito una tua espressione usata in un tuo post, quando hai parlato di "popoli potenziali" a proposito dell'Italia: sono davvero curioso di come di solito siamo visti da uno straniero. Cosa hai voluto dire esattamente con "popolo potenziale"? Mi è parso di capire che hai voluto dire che siamo quelli che arrivano sempre all'ultimo minuto, sempre per il rotto della cuffia, giusto? E come definiresti in generale il popolo giapponese?
Adoro questi confronti culturali.
Spero avrai tempo per rispondere e spero di non annoiare gli altri frequentatori del tuo blog con queste mie domande.
Un grande saluto
Hiro Nakamura
(P.s.= Credo avrai già capito a chi mi sia ispirato per questo nick...)

Anonymous said...

Ho appena sentito al telegiornale di un terremoto di magnitudo 6,9 Richter nel nord del Giappone. Dovrebbe essere abbastanza lontano da te ed inoltre dovreste essere abbastanza abituati a "balletti" di questa intensità ma fammi sapere se è tutto ok lì a Tokyo (forse, anzi quasi sicuramente non lo avete neanche sentito...)
Buona notte Vivi-chan(qui sono le 9 di sera)
Hiro Nakamura

vivi.roma said...

matteo外人さん:
DAVVERO?!?! Ci incontriamo^^?

Konnichiwa Kyoko-chan!:
Non lo sapevo anche in Italia esiste cosi tanti negozi tipo "Antenna shop"^^
è molto bello ogni paesa ha la sua carattere. Sei di Abruzzo? ci sono mai andata solo una volta. La scena montuosa e nello stesso tempo avete bel mare... che bello* A proposito, una mia amica pugliese abita e studia a Bologna. Sono contenta che anche lei può sentire qualcosa profumata del suo paese essendo nel città di Bologna^^

Konnichiwa Hiro Nakamura-san:
Grazie per i tanti commenti ai miei posti e alla vicenda di ieri sera.
"popoli potenziali" ho usato per dire "avete la capacità ma solo all'ultimo momento mettete in mostra la propria capacità."

"L'Arte di arranggiarsi" pure. Prima sono stata un po' imbarazzata con questa ma alla fine a me è piaciuto molto^^ Siamo umani.

PS1)Ho pensato tanto, ma in realtà ancora non mi viene idea da chi ha i ispirato il tuo nick'name? ...*o*
PS2) Ieri sera ho sentito scuotere la terra fortemente. Pensavo che il centro del terremoto fosse molto più vicino. Meno male che non è stato molto grave...

パオロ said...

こんばんはviviromasan!
è un pò che non mi faccio vivo, 元気ですか。
Bellissimo il tuo post, come sempre.
Le cose che impariamo ad apprezzare da piccoli restano quasi sempre le migliori. Chissà perchè?
酒 が すきですか、
うれし。いっしょに 飲みませんか。
またね。

Anonymous said...

Si possiamo incontrarci.
Non sono sicuro di quando però, io vengo con una mia amica e quindi non deciderò sempre io dove andiamo ^^
Ad ogni modo se mi lasci un contatto un numero di tel qualsiasi cosa quando arrivo di dico qualcosa.
Fammi sapere!

matane!

Elisabetta said...

Meno male Vivi... Ho letto la notizia stasera...

Anonymous said...

Ciao vivi!
Infatti domani torno a casa e vado al mare :-)
La tua amica pugliese è fortunata, comunque anch'io compro i prodotti pugliesi, sono proprio buoni! :-)
A presto!!

vivi.roma said...

こんばんは、パオロさん☆
ほんとうに、すこしひさしぶりですね。
Grazie mille per il commento carino come sempre.
Si, mi piace il Sake^^ soprattutto la sera come ora quello freddo è molto buono...*
Un giorno brindiamo insieme! かんぱい!

Konbanwa Matteo-san*
il mio contatto è in seguente^^
fwkp1195@mb.infoweb.ne.jp
Aspetto con gioia del vostro contatto*
Buon Viaggio e divertitevi la vostra vacanza☆

Grazie mille Eli-chan^^*
Veramente... è stato scosso molto quella sera anche a Tokyo, ma i danni sono stati meno di quanto pensavo. A proposito, ultimamente spesso ci capitano i terremoti. Spero che non sia un segno di uno grande...

Yokattane, kyoko-chan^^
Sicuramente sarai contenta di tornare al tuo paese per la vacanza, pure anche la tua famiglia! Buon soggiorno e buon rilassamento al tuo paese!
PS) infatti, anche a me piacciono moltissimo i cibi pugliesi... che buoni!

Claudia Casu said...

Vivi-chan*
proprio l'altro giorno ho terminato quel buonissimo olio pugliese che mi avevi portato tu... La prossima volta ti faccio provare quello sardo ^^

vivi.roma said...

Adorata kazu-sama*
Graaaaaazie^^! mi mancano anche i tuoi piatti... faremo un corso di cicina sarda? fufufu^^

Anonymous said...

Konniciuwa Kazu-chan e Vivi-chan se venite da me in ottobre o novembre andiamo a visitare un frantoio tradizionale ed ad assaggiare l'olio pugliese appena spremuto, versato su una bella fetta di pane di Altamura... Beh Vivi, so che per te sarebbe un bel viaggetto ma ti assicuro che ne varrebbe la pena...

Claudia Casu said...

Nakamura-san:
sarebbe "un bel viaggetto" per tutte e due, infatti io e la mia Gemellina-chan saremo nello stesso posto... ^^
PS. la sera si dice konbanwa :)

Anonymous said...

Ciao Kazu-chan
davvero vai in Giappone in autunno? Che bello!!! E soprattutto ritroverai Vivi-chan: si capisce che c'è un legame fortissimo che vi unisce. Vorrà dire che verrete ad assaggiare l'olio pugliese quando tornate ok? Ci conto!!!
P.S.= Grazie tante per i tuoi suggerimenti riguardanti la lingua giapponese

vivi.roma said...

Konbanwa Hiro-san:
Grazie per l'invito gentilmente* Sarà molto bello... Puglia è uno dei miei posti preferiti... peccato.
Sì! l'autunno arriverà la mia anima identica'chan che non vedo l'ora^^
Amo l'Italia, posso dire senza esitare. un giorno con Kazu-chan viaggeremo insieme e salutiamo alla tua terra fertilissima*

こんばんは☆Gemellina-chan :
Prima che ritorno in Italia, dovremo viaggiare tanto nel mio paese, Giappone^^
Vorrei ascoltare quello che provi
quando e appena arrivi in Giappone*
Ti aspetto!

Claudia Casu said...

Geme-chan:
per noi sarà la seconda volta, proprio come lo è stata adesso in Italia: un periodo breve, un periodo lungo...
Viaggiamo insieme e assaggiamo il ake di tutti i posti che tocchiamo ;)
Ho appena scoperto che dal 15 ottobre c'è un matsuri nel nostro posto sacro, mettiamo i nostri kimono e andiamo? (ma già siamo impegnatissime ahahah) ^^

Nakamura-san:
anche io amo molto la tua bellissima Terra, appena avremo l'occasione verremo a trovarti con immenso piacere.

Anonymous said...

Ciao Vivi-chan sembra che in questo periodo gli elementi si stiamo accanendo contro la terra del Sol Levante: la scorsa settimana il terremoto e ieri ho visto in TV che ci sono state delle innondazioni in qualche provincia di cui, ovviamente, non ricordo il nome, dovute alle forti piogge. Lì da te è tutto ok? Un inchino ed un ossequioso saluto

vivi.roma said...

Geme-chan:
Chiaaaaa! Che bello*^^* Assaggiamo insieme il sake ai tutti i posti
magari vestendo i Kimono☆
Sai? Quest'estate vedo piu' tante persone che vestono i Yukata.
Sono molto belle*
Per quanto riguardo alla festa di nostro posto sacro, sei BRAVISSIMA!
Ho saputo da te! Sara' bellissimo camminiamo nel tempio con i kimono e i fiori^^

Nakamura-san:
Ti ringrazio molto di nuovo la tua gentilezza. La provincia che intendevi dovrebbe essere “Iwate”, è stato il centro del terremoto...
Anche tu sei mio “sensei(Sai cosa si vuol dire?)”^^
Ho imparato una nuova parola “ossequioso”, che vorrei usare in qualche occasione in futuro*

Anonymous said...

Konnichiwa Vivi-chan,
mi onori se mi consideri un "sensei" anche perché so bene di quale profondo rispetto e devozione un sensei goda nel tuo paese. Beh vorrà dire che allora tu sarai la mia Beatrice alla scoperta del tuo stupendo, paradisiaco paese... (forse per capire questa ti potrà aiutare Kazu-chan...)

vivi.roma said...

Konnichiwa, Nakamura-san,
Mi viene una curiosità... Come mai sei attirato al nostro paese cosi forte? Se non ti dispiace, un giorno ci potresti raccontare uno dei tuoi bei ricordi, per favore^^? Forse hai visto e sento qualcosa che non conosco ancora mentre non avevo ancora la consapevolezza per essere troppo piccola...

Anonymous said...

Konbanwa Vivi-chan,
come non si potrebbe essere attratti da un luogo così lontano e meraviglioso come la tua nazione? Credo che tutto dipenda dal fatto che compii il mio ahimé unico viaggio nel tuo bellissimo paese in un momento particolare della mia vita, quando ancora il mio futuro era poco definito e molte responsabilità lontane dall’essere assunte. E penso sia abbastanza comune idealizzare i momenti belli della propria esistenza, racchiudendoli nello scrigno della propria memoria e andandoli poi a guardare, di tanto in tanto, attraverso gli occhi della mente, nella certezza che il loro ricordo rievocherà sensazioni ed emozioni mai sopite. Così questo ricordo di luoghi, di persone e di esperienze così lontane da me è rimasto incorrotto, sempre uguale come nel momento in cui esso è entrato a far parte del bagaglio delle mie esperienze.
Sono tantissimi i ricordi che conservo del tuo paese, Vivi-chan: le caotiche strade di Tokyo, la mia stupefatta ammirazione per tutte le novità tecnologiche che vidi nei sui negozi e che mi fecero pensare di trovarmi in un paese avanti di 20 anni, il viaggio a bordo dello shin kan tze, i templi di Kyoto, la gentilezza e la premura dei giapponesi, il rapporto di grande rispetto che voi nutrite per la natura e tante altre cose ancora.
Sono convinto tu capisca esattamente ciò che voglio dire, soprattutto perché hai vissuto in Italia e avrai riportato con te in Giappone innumerevoli emozioni , esperienze, volti di persone che hai conosciuto stando qui; tutti ti appartengono e faranno parte di te per sempre. E quando ne hai l’occasione, cercherai di condividere questi momenti con gli altri come, per esempio, fai nel tuo blog. E’ proprio attraverso le sue pagine che quei ricordi del Giappone mi ritornano in mente e mi piace condividerli con te e con gli altri frequentatori del tuo diario virtuale.
Per questo arigatou Vivi-chan ^O^

vivi.roma said...

Hiro-san*
Grazie per averci raccontato i tuoi carissimi ricordi che hai avuto da tanto tempo con tenerezza.
Quanto vivi e grandi la tua emozione e il sentimento.. leggendo le tue righe il mio cuore è diventato pieno..
E alla fine hai scritto proprio quello che volevo dire.
"mi piace condividerli con te e con gli altri frequentatori del tuo diario virtuale"
Anche a me è la grande felicità condividerli con voi...
Una bella giornata Hiro'san^^
(Yoi ichinichi wo!)

vivi